ISERNIA. “In un mondo dove certi valori assumono sempre meno significato, la famiglia rappresenta la cellula più importante dell’organizzazione sociale e culturale di una collettività. La famiglia, dunque, entra di diritto nelle azioni quotidiane di ognuno di noi, la condivisione delle quali motiva l’interesse ad andare sempre avanti”. Con questo incipit Massimiliano Scarabeo si presenta all’elettorato molisano. Il consigliere regionale uscente, militante nel Partito Democratico, ripropone la sua candidatura alle Regionali 2013. Nelle precedenti votazioni, Scarabeo è riuscito a convincere ben 2.364 persone, primo nel movimento Alternativ@ come numero di voti. L’attuale legge elettorale, però, non ha consentito all’imprenditore venafrano di entrare a far parte del Consiglio regionale, nonostante il successo indiscutibile riscontrato in termini di preferenze. Ecco perché l’impegno rinnovato: “Continuo alla stessa maniera, offrendo il mio contributo alla causa Molise, come ho sempre fatto”. Scarabeo, quindi, conferma la sua partecipazione nel segno del rispetto verso gli altri: “Credo nell’importanza di condividere le scelte, a maggior ragione se, come me, agisci costantemente per gli altri”. Fondamentale il capitolo lavoro, nella sua personale ‘carta de valori’: “Va rispettata l’etica del lavoro, ovvero il valore che ogni singolo lavoratore attribuisce ai propri sforzi. Il lavoro va visto come un fatto nobile e costruttivo della propria individualità, come un fattore tra i più decisivi per la serenità e stabilità personale; condizioni, queste, che la politica degli ultimi anni ha dirottato verso desolanti direzioni”. È anche con l’esperienza di un giovane imprenditore di successo che il Pd si propone all’elettorato, in una squadra importante che potrà dare nuove speranze e certezze “quando il timone sarà passato alla coalizione di centrosinistra”. È in questo scenario che Scarabeo si interpone come trait d’union per un assetto politico più stabile e capace di infondere un clima di maggiore serietà nelle istituzioni. Tutto questo è dimostrato dall’impegno profuso in tanti anni di lotta politica: si ricordano le battaglie sui temi dello sport come amministratore del Comune di Venafro, affinché si raggiungesse una dotazione al minimo sufficiente degli impianti sportivi. “Sono pienamente convinto che lo sport rappresenti per i giovani uno strumento determinante per socializzare e proiettarsi verso l’esterno, assai utile per confrontarsi e crescere in modo sano e sereno”. Da qui l’esempio della presidenza della Scarabeo Venafro. “Da amante dello sport, ho lottato; come uomo e come padre ho cercato di dare un sostegno concreto a quelle società sportive che troppo spesso hanno difficoltà di andare avanti”. Dallo sport, alla sanità. La grave situazione del settore in Molise, “degenerato a causa del governo Iorio, ha inflitto un duro colpo alle tasche dei cittadini molisani. Sottolineo un esempio su tutti: l’ospedale SS. Rosario di Venafro e la sua potenziale chiusura. Da venafrano mi sento umiliato da simili atteggiamenti da parte del governo regionale, ritenendo indispensabile che si chieda il rispetto di quanto la giustizia amministrativa ha stabilito per il Santissimo Rosario, fermando questo scempio che ha contribuito non poco a mettere Venafro in ginocchio”. Ma la crisi molisana, per Scarabeo, non si ferma certo alla sanità o allo sport e al tessuto sociale sfilacciato. Si inoltra nel sistema finanziario, economico e imprenditoriale della nazione e della regione. Un settore dove Scarabeo può rendere il terreno fertile grazie alla sua esperienza di imprenditore e di lavoratore, che sin dai suoi 19 anni applica nella quotidianità. “Con la grave crisi finanziaria che si è combinata con quella economica, il tessuto imprenditoriale italiano sta vivendo una delle più critiche e delicate fasi del dopoguerra – evidenzia – Le imprese devono affrontare la riduzione degli ordini, ma soprattutto devono fare i conti con la forte crisi di liquidità che sta mettendo seriamente a rischio il proprio futuro, con il sistema bancario ingessato”. Infine, il tema dell’ambiente: “Bisogna partire dall’attivazione di interventi strategici come un ‘piano’ per la tracciabilità dei rifiuti o incentivando e sostenendo la qualificazione ambientale dei luoghi di lavoro o di un ‘piano clima’. L’attaccamento al territorio, la famiglia al centro della questione politica, lo sport, il lavoro: questi, in sintesi, i punti che Scarabeo sta portando avanti. Non a parole, ma con i fatti.
