Il giovane è assistito dall’avvocato Marco Ciarfeo. L’udienza fissata per domani alle 9,15, alla presenza di un interprete, visto che il fondamentalista islamico parla arabo e un po’ di inglese. Al suo avvocato, nel colloquio in carcere, oggi ha ribadito di non essere un iman. Intanto il senatore di Ncd Di Giacomo si complimenta col questore di Campobasso